Produzioni
L’evento e i protagonisti
Due grandi musicisti, creatori e interpreti delle anime che in Europa si incontrano e si mescolano, offrono un ritratto inedito di cosa è, se è qualcosa, Europa. Con il contrappunto delle poesie offerte da Davide Rondoni, sue e di altri autori, Vincenzo Zitello e Alessia Salvucci, in un dialogo ritmico, esaltano i loro strumenti: arpe e tamburi portatori di miti, narrazioni, invocazioni, fiabe.
Struttura e svolgimento
Due spazi distinti sul palco sono abitati dai due musicisti che interpretano la scaletta decisa insieme come dialogo, tra miti racconti e invocazioni di diverse tradizioni europee. Le poesie, dai poeti classici ai grandi della contemporaneità, daranno il filo anche drammatico di una storia e di vicende morali ed esistenziali ancora aperte, con autori come Virgilio, Rilke, Ungaretti, Miłosz, Montale, Luzi.
CON CHI
Musica di Alessia Salvucci e Vincenzo Zitello. Interventi di poesia di Davide Rondoni.
DOVE
Bologna, Illumia – 10 aprile 2024 | San severo, Festival delle Culture del Paesaggio – 9 maggio 2024 | Ferrara, fe.fant festival – 18 maggio 2024
L’incontro-spettacolo Dite “amici” ed entrate vuole essere un invito, un tributo, un viaggio, per scoprire o ritrovare lo scrittore inglese JRR Tolkien attraverso i suoi scritti, la sua arte e la musica che ha saputo e sa tuttora ispirare.
Il fascino dell’opera letteraria di Tolkien, ancora oggi, non è infatti da attribuirsi semplicemente alle storie che il professore oxoniense ha saputo narrare. Tolkien continua a conquistare anche le nuove generazioni perché la sua opera, come aveva ben sintetizzato il figlio Michael, è la risposta alla bruttezza, all’instabilità dei tempi odierni, ai valori d’accatto, all’individualismo, alle filosofie spicciole «tristi sostituti della bellezza, del senso del mistero, dell’avventura, dell’eroismo e della gioia, cose senza le quali l’anima stessa dell’uomo inaridisce e muore dentro di lui».
La sua opera rammenta che l’essere umano è fatto per cose grandi, per alzare lo sguardo e per uscire a «riveder le stelle».
CON CHI
Con l’attore Pino Insegno, lo scrittore Giuseppe Festa, il filologo Saverio Simonelli, il critico d’arte Roberta Tosi.
DOVE
L’incontro di 75 minuti si è svolto al Festival della Fantasia il 13 maggio 2023 a Ferrara e a Chianciano Terra di Mezzo il 24 giugno 2023.
“Figlia dell’oro” è uno spettacolo con letture delle poesie di un genio della letteratura di tutti i tempi, Emily Dickinson, originale poetessa dell’ottocento. Dickinson, nelle sue poesie racconta di aver incontrato l’oro, un momento di breve euforia, che lei ha saputo distillare in maniera elegante e precisa, con dei versi talmente potenti da essere arrivati sino a noi, a circa 200 anni di distanza.
CON CHI
Ideato da Davide Rondoni con testi e drammaturgia di Flaminia Colella.
Alla lettura di Galatea Ranzi, tra le attrici più importanti del panorama teatrale italiano contemporaneo, si alternano le coreografie di Mizar Tagliavini e della sua compagnia di danza Eartes cum panis.
Le loro superbe coreografie, sanno evocare l’immaginario entro cui la Dickinson parlava dell’oro e di come osservava il suo apparire e scomparire dietro alla siepe. Le musiche sono brani del compositore e maestro Ezio Bosso.
DOVE
Presentato al Festival Sì Siena nel 2021. La durata dello spettacolo è di 80 minuti.
