Festival Sì Siena
Edizione 2022
Sì Siena - Il linguaggio tra terra e cielo: è il tempo di riconfermare il nostro Sì alla bellezza, alla vita, all’arte, alla libertà. Il festival, per la sua terza edizione, rimette al centro la pluralità dei linguaggi artistici, lo scambio e l’incontro tra le cose grandi e le cose piccole, tra il significato e il quotidiano: poesia, musica, danza, arti visive in scena nella città che lega da sempre la terra al cielo nel segno dei suoi magnifici pittori, scultori, poeti, letterati e musicisti, della sua storia straordinaria.
Edizione 2021 | 23-26 settembre 2021
Un linguaggio tra cielo e terra, che è quello usato dai suoi magnifici pittori e scultori, dai grandi letterati, poeti e musicisti, ma anche dalla sua stessa civiltà e persino caratteristica urbanistica. Siena è linguaggio tra cielo e terra, è un “Sì” alla loro unione, tra mistico e popolare, tra alto e semplice, tra tradizione raffinata e società solidale. Presentazioni di libri, conversazioni, docufilm, e l’evento speciale creato ad hoc per «Sì Siena 2020» con la partecipazione di Alessandro Preziosi e di Motus Danza Siena: un grande, doveroso omaggio a Federigo Tozzi nell'anno centenario, un maestro in ombra ma sempre più chiaramente annoverabile tra i grandi del '900 italiano, scrittore controcorrente e scomodo, profondamente senese e universalmente attuale con i temi e le figure delle sue opere.
Luogo
Situata sulla cima di tre colli, Siena è una delle città più belle e più antiche della Toscana, ricca di monumenti, di nobili palazzi, di musei e di arte.
In origine piccolo villaggio etrusco, sottomesso successivamente dai romani. In epoca medievale Siena divenne un importante centro commerciale (grazie anche alla realizzazione della via Francigena, la strada che collegava Roma alla Francia).
Tra il 1150 e il 1300 ci furono numerosi grandi artisti che si impegnarono nella realizzazione di straordinari monumenti, tra i quali il Duomo e il Palazzo Comunale. Sono tantissime le opere artistiche firmate da grandi maestri come Donatello, Pinturicchio, Duccio di Buoninsegna, Sodoma, Pietro Lorenzetti, Baldassarre Peruzzi, Beccafumi, Federico Zuccari, Moroni, Jacopo della Quercia, Giovanni Pisano, Simone Martini, che adornano le diverse chiese, il Duomo e il Palazzo Pubblico della città.
I luoghi che ospitano il Festival, scelti per il loro carattere suggestivo e storico, sono: la Loggia della Mercanzia, la Sala di Palazzo Patrizi, la Sala delle Lupe e il Teatro dei Rinnovati.
Edizione 2020 | 9-11 ottobre 2020
Da venerdì 9 a domenica 11 ottobre 2020, la ricca anteprima del festival ha visto Siena offrire a tutti la sua identità culturale: essere un punto di incontro tra cielo e terra, un fascino unico al mondo espresso in tanti linguaggi. Il Sì della bellezza e segno distintivo della nostra lingua suona come invito alla positività nella vita, come ricerca del vero del giusto e del bello in mezzo alle prove della storia e della vita personale. Vai al programma della prima edizione